Ai nastri di partenza il “Primo trofeo internazionale di Pittura – Armando Mele” . Vernissage dal significato speciale, perché dedicato all’indimenticato artista Armando Mele , improvvisamente scomparso nel gennaio del 2020 . E per ricordarlo la Cuber Art, presieduta da Umberto Colapinto, insieme alla famiglia Mele ha promosso il concorso. La mostra , patrocinata dal Comune di Santeramo in colle sarà inaugurata oggi sabato 22 aprile alle ore 18 nel Salone Don Tonino Bello di Palazzo Marchesale Caracciolo–Carafa . Ad introdurre Umberto Colapinto . Interverranno il sindaco di Santeramo Vincenzo Casone , Gabriele Cecca assessore alla cultura , Antonio Santoro Rettore dell’Accademia Arcaica . Sono arrivate circa 60 opere, di artisti residenti anche fuori i confini locali . Tutte esposte, sino al prossimo 29 aprile , nella sala Don Tonino Bello di Palazzo Marchesale a Santeramo. Molta commozione ma anche tanta felicità per sua moglie Angelica e sua figlia Francesca Mele “Si tratta di mettere in risalto e dare onore ad un’artista di fama nazionale ed internazionale che tanto ha dato alla cultura e purtroppo è venuto a mancare prematuramente- spiega Umberto Colapinto-Come presidente di un’associazione culturale ho ritenuto giusto dedicargli un Trofeo internazionale alla sua memoria>>Insomma un omaggio ad Armando Mele che è un omaggio alla sua ricerca, storia e visione artistica, ed è anche un omaggio per Santeramo stessa, che ha il privilegio di ritrovare e ricordare, in questo modo, il legame, reciso anzitempo, con l’artista. Oggetto di numerose recensioni, intimamente legato al nostro territorio. Aveva conseguito il diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano. Allievo di Alik Cavaliere e di Andrea Cascella, numerose le sue ricerche sull’assoluto del segno . Tra le tante opere realizzate dall’artista l’ enorme presepe,circa sessantacinque mq2,che ricostruisce un angolo di Palestina ai tempi della nascita di Gesù, completamente in tufo. Un presepe itinerante , trasportato con un tir in diverse città, con l’allestimento del manufatto sempre a cura di Armando, tra cui: Formia, Bari ( Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto”), Matera, Forlì ecc.
