Nel pomeriggio di martedì 8 aprile, a Palazzo di Città, nella Sala Consiliare del Comune, si è insediato il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Alla presenza del Sindaco della città di Santeramo in Colle, Vincenzo Luciano Casone, del Presidente del Consiglio, Nicola Lanzolla, e delle Dirigenti Scolastiche, Elena Cardinale e Angela Sirressi, si è proceduto all’ elezione del Sindaco e del Presidente del Consiglio con scrutinio segreto.
All’esito del voto, è stato eletto Sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze lo studente Angelo Gabriele Nuzzi e Presidente del Consiglio, la studentessa Annachiara Lorusso. È stato un momento emozionante e gli studenti, entusiasti, hanno partecipato alla cerimonia in maniera composta.
Il Sindaco ha voluto portare il saluto della città ai ragazzi e alle ragazze presenti: “Quello che posso dirvi è che fare il Sindaco è il lavoro più bello del mondo e rappresenta la Repubblica Italiana. A voi giovanissimi amministratori auguro di svolgere il vostro ruolo con passione e responsabilità. Ringrazio il giovane Sindaco, Angelo Gabriele Nuzzi, e la Presidente del Consiglio, Annachiara Lorusso, che rappresenteranno il punto di riferimento per le esigenze della popolazione scolastica”.
“Il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze è una possibilità, per i giovani, di prendere coscienza del loro ruolo nella comunità e di agire concretamente per il miglioramento del nostro Paese – afferma il Presidente del Consiglio, Nicola Lanzolla -. Ringrazio il Dirigente Arturo Carone per l’impegno profuso nell’organizzazione dei lavori di questo Consiglio. Un grosso augurio ai neo-eletti, Sindaco Angelo Gabriele Nuzzi e Presidente del Consiglio Annachiara Lorusso e a tutti i giovani Consiglieri che hanno colto questa opportunità e che, sono certo, avranno la forza di sensibilizzare, far sentire la propria voce e proporre progetti che possano davvero fare la differenza. Da giovane amministratore, sono convinto che il futuro della nostra città dipenda dalla capacità di ascoltare, coinvolgere e valorizzare le nuove generazioni”.